Pier Paolo Pasolini: "Le ceneri di Gramsci"
Pier Paolo Pasolini era solito salire sul Monte Testaccio. Qui probabilmente ha in parte composto il poema "Le ceneri di Gramsci". Antonio Gramsci riposa alle pendici del Monte, al Cimitero Acattolico. Sempre a Testaccio Pasolini ha ambientato parte del film "Accattone" (1962) e scritto versi poesie e canzoni dedicate al rione.
Ciak si gira- Il Testaccio set cinematografico
Ecco alcuni film che sono girati in parte al quartiere Testaccio: Il Monte dei Cocci nel film "Dramma della Gelosia". Monica Vitti non sa chi scegliere tra Marcello Mastroianni e Giancarlo Giannini. Sullo sfondo il panorama di Roma dal Monte dei Cocci a Testaccio, si riconoscono il Gazometro, Ponte Testaccio e il Mattatoio (1970).
Piazza Testaccio
Prima era conosciuta come piazza Mastro Giorgio e nacque intorno al 1900 dopo le rivendicazioni popolari per frenare l'urbanizzazione a tappeto della zona.
Elsa Morante, "Solo chi ama conosce"
La frase di Elsa Morante campeggia sul muro dell’asilo nido comunale “La Casa dei bambini” di via Amerigo Vespucci 41, al Testaccio. In questo palazzo alla scala IV la scrittrice romana ha trascorso i primi dieci anni della sua vita. Oggi all'esterno dell'edificio una seconda targa, posto qui dal Comune di Roma nel 2004, ricorda una delle più importanti autrici di romanzi del dopoguerra.
Porticus Aemilia
Strettamente collegata al nuovo porto fluviale costruito alla fine del III sec. a.C. a sud dell'Aventino, la Porticus Aemilia fu un vasto complesso di magazzini situato nella zona retrostante l'Emporium, una piazza destinata al mercato delle merci. Il suo nome deriva dai suoi costruttori, Marco Emilio Lepido e Lucio Emilio Paolo, vissuti nel 190 a.C.
Mauro Poddie: Amo il Testaccio perché qui ho potuto scegliere e realizzare
La nostra piacevole conversazione con Mauro, iniziata qualche ora fa al Hotel Re Testa, sta terminando. Siamo seduti con un aperitivo sulla terrazza del ristorante Consolini. Da quassù si gode di una bella vista del Testaccio, che spazia dalla sagoma verde del vicino Lungotevere, ai palazzi costruiti agli inizi del Novecento per il ceto operaio.
Melodie Romane alla “Fraschetta da Sandro” al Testaccio
“Melodie Romane” si chiama proprio così uno dei vini rossi e corposi che Sandro offre ai clienti della sua Fraschetta, lì nel cuore del Testaccio. Il vino proviene dall’azienda famigliare “Vini Quattrocchi”, sita nelle terre fertili e rigogliose dei Castelli Romani.
Il gallo della via del Monte Testaccio...
Dalla piazza Vittorio Bottego e lasciando le mura si apre la strada di Via Nicola Zabaglia che dirige verso il Monte Testaccio. Qui i rumori tipici e chiassosi della città lasciano lentamente il loro posto ai suoni più tranquilli del vento che si intrecciava sugli alberi alti, ricordando piuttosto un borgo lontano dalla città che un quartiere metropolitano.
Piazza Orazio Giustiniani
Ad Orazio Giustiniani è dedicata la piazza, un tempo chiamata Piazza del Mattatoio. La targa è stata qui posta dal Comune di Roma nel 1965 e ricorda il poeta Romanesco Orazio Giustiniani (1868-1919), che presso le abitazioni interne al Mattatoio - dove la targa è posta - abitava.
Il Mercato di Testaccio
Il mercato rionale del quartiere più verace di Roma. Un imperdibile polo gastronomico, punto di ritrovo ideale per tutti i buongustai. Una grande piazza coperta dove dedicarsi allo shopping e al tempo libero.